Dopo il successo della prima edizione, torna a Slow Wine Fair 2024 il Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow, assegnato da appassionati e professionisti del settore e nato dalla collaborazione tra Slow Food e la Milano Wine Week.
Il Premio viene assegnato a enoteche, ristoranti, osterie, bistrot, pizzerie, che valorizzano i vini di una delle categorie territoriali o tematiche in concorso.
Funzionamento del premio
Fino al 15 gennaio è possibile segnalare il proprio locale del cuore (o i propri locali del cuore, uno per categoria) in questo form.
Dalle segnalazioni per il Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow che presto si materializzeranno online, dal 16 gennaio al 1° febbraio si passa alla fase di voto, e quindi all’assegnazione di 36 riconoscimenti in 12 diverse categorie, prevista il 26 febbraio a BolognaFiere.
I 36 riconoscimenti – attribuiti attraverso una giuria di professionisti e dal pubblico di appassionati – celebrano in particolare la cultura del bere bene e del vino buono pulito e giusto, per rafforzare il legame tra locali e winelovers che incentrano le proprie selezioni su vini di questo tipo.
Il premio Carta Vini Terroir: 8 terroir per 24 riconoscimenti
![[Premio Carta Vini Terroir e spirito Slow]](https://slowinefair.slowfood.it/wp-content/uploads/2023/11/imattsmart-vJluNWTO0Oc-unsplash1-1024x683.jpg)
Ventiquattro riconoscimenti sono attribuiti a quei ristoranti ed enoteche che vantano una selezione particolarmente forte su otto terroir scelti. Tra i premi territoriali italiani, la migliore selezione di Amarone e miglior selezione dell’Etna, per le denominazioni più affermate, e la migliore selezione di vini del Carso e della Romagna, per le denominazioni emergenti. Per i premi territoriali internazionali i focus sono, invece, la Champagne e il Rodano per i territori affermati, e per quanto riguarda i territori emergenti, lo Jura e il Portogallo.
Il premio Spirito Slow: 4 categorie per 12 riconoscimenti
Non solo i terroir! Alla Slow Wine Fair sarà dato spazio anche a tre rappresentanti per ciascuna delle categorie tematiche che rendono protagonisti i vitigni, le certificazioni, o l’idea stessa di vino buono, pulito e giusto, ovvero:
- Migliore selezione di vini provenienti da vitigni autoctoni “minori”
- Migliore selezione di vini certificati (biologici e/o biodinamici)
- Migliore selezione di vini con un buon rapporto qualità-prezzo
- Migliore selezione di vini italiani buoni, puliti e giusti all’estero
Non lasciateci a secco! Segnalate i vostri locali del cuore!
Fino a metà gennaio, il pubblico può candidare i ristoranti e le enoteche del cuore su questo sito. Dall’16 al 1° febbraio una prima scrematura verrà affidata al voto degli appassionati, che definirà le prime 10 nomination per ogni categoria.
Attivatevi! I primi 10 a inviarci almeno 7 segnalazioni riceveranno in omaggio un ingresso per Slow Wine Fair! Riceverete a questo riguardo una comunicazione con tutte le istruzioni necessarie!
Subito dopo sarà la giuria di esperti a decretare i tre indirizzi per ogni tematica, che verranno infine premiati lunedì 26 febbraio 2024.
di redazione, info.eventi@slowfood.it